Consiglio scientifico

Angela Perulli

Coordinatrice

Professoressa associata di Sociologia generale. Insegna Sociologia, Teorie dell’azione sociale e Sociologia della vita quotidiana presso la Scuola di Scienze politiche “C. Alfieri” di Firenze. È vicecoordinatore del Dottorato in Mutamento sociale e politico (Università di Torino e Università di Firenze).
È Editor in Chief di “Cambio. Rivista sulle trasformazioni sociali” (FUP), membro del comitato di direzione di “Stato e Mercato” (il Mulino) e italian editor di Human Figurations (MP). Membro del Consiglio Editoriale della Firenze University Press,  è Fellow della N. Elias Foundation. Si occupa di argomenti legati alle trasformazioni sociali, con particolare attenzione alla relazione tra individuo società, alla dimensione emozionale e alle nuove forme del “fare” società.  È una specialista del pensiero di N. Elias di cui ha curato anche traduzioni di volumi e scritti meno noti. Recentemente ha coordinato una ricerca Prin sulla Terza missione degli accademici italiani e un OpenLab sugli effetti del Covid19.
(https://oaj.fupress.net/index.php/cambio/announcement/view/9)

Tra le sue pubblicazioni:
A. Perulli, F. Ramella, M. Rostan, R. Semenza (a cura di) (2019), 
La terza missione degli accademici italiani, Bologna, Il Mulino;
A. Perulli (2016), 
Il sillogismo scientista e il paradosso temporale, in A. Marradi, Oltre il complesso d’inferiorità. Un’epistemologia per le scienze sociali, Milano: F. Angeli; P. Giovannini;
A. Perulli (2016), 
Emozioni e mobilità sociale, in “Quaderni di teoria sociale”;
A. Perulli, (2016). 
Everyday Life in Figurational Approach:
A Meso Level for Sociological Analysis
, in “Historical Social Research”;
A. Perulli (2012). 
Norbert Elias. Processi e parole della sociologia, Roma: Carocci.

Flavio ceravolo

Segretario

Professore Associato di Sociologia dal 2019, rettore del Collegio Benvenuti Griziotti (EDISU), responsabile del corso di laurea magistrale in Comunicazione Digitale (COD), direttore scientifico e vicecoordinatore del Master di II livello in Marketing Utilities and Storytelling Techniques (MUST) e membro del collegio docenti del Dottorato internazionale in Mutamento Sociale e Politico (MSP) delle università di Torino e Firenze. Laureato in Scienze Politiche e Sociali presso l’Università del Piemonte Orientale (2000) con una dissertazione sugli strumenti di metodo per l’analisi delle diseguaglianze sociali, ha Conseguito il dottorato di Metodologia della Ricerca Sociale e Sociologia Applicata presso l’Università di Milano Bicocca (2004). È membro del direttivo della Sezione Vita Quotidiana dell’Associazione Italiana di Sociologia ed è stato membro del direttivo della Sezione di Metodologia. È anche membro del Consortium for Higher Education Research (CHER). È stato assegnista di ricerca e poi ricercatore a tempo determinato presso l’Università del Piemonte Orientale. Ha insegnato presso le università di Torino, Pavia e del Piemonte Orientale.

La sua attività di ricerca è attualmente concentrata sullo studio dei modelli di organizzazione dell’istruzione superiore, delle università e delle istituzioni scientifiche con particolare riferimento all’analisi dell’evoluzione delle attività di terza missione e della comunicazione della scienza. Quest’ultimo tema si unisce anche a un interesse specifico sull’uso modelli di comunicazione narrativa sia nel mondo imprenditoriale e aziendale, sia nel mondo istituzionale e politico. A questi ambiti di ricerca, infine, si aggiunge uno spiccato interesse scientifico per la rivoluzione digitale in tutti i suoi aspetti e per le nuove tecniche di ricerca che i processi di digitalizzazione della vita quotidiana mettono a disposizione del ricercatore. In passato si è occupato di diseguaglianze sociali e stratificazione mettendo questi concetti in relazione con i processi migratori e studiando in particolare le seconde generazioni sia da migrazioni italiane interne, sia da migrazioni internazionali.

Olimpia Affuso

Componente

Ricercatrice (TdB) in Sociologia dei processi culturali e comunicativi nel Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università della Calabria, dove insegna Comunicazione pubblica e istituzionale e dove coordina “Ossidiana. Osservatorio per lo studio dei processi culturali e della vita quotidiana”. Dal 2016 al 2020 ha insegnato Sociologia all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e dal 2011 al 2014 è stata research fellow all’Università di Paris-Ouest Nanterre.
I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la memoria collettiva, i processi comunicativi, la sfera pubblica.
Tra gli scritti recenti
Le sfere pubbliche alternative. Critica di un ideal-tipo, in “Quaderni di Teoria sociale”, vol. 1-2, 2020; Big Data: a challenge for social sciences. Criticisms for social Knowledge and politics, in “Central European Political Science Review”, vol. 20, 2019 (con A. Coco); Memorie in pubblico, Mimesis, 2017.

Francesca Bianchi

Componente

Professoressa associata in Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive dell’Università di Siena, è membro del Nucleo di valutazione dello stesso Ateneo. Delegata del rettore nel Centro Nazionale InterAteneo Giovani, Educazione, Orientamento (GEO), è membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Apprendimento e innovazione nei contesti sociali e di lavoro e di LEMOS, “Laboratorio per l’Educazione alla Mobilità Sostenibile” dell’Università di Siena. E’ stata membro rappresentativo per l’Italia del network europeo COST 13 (DGXII) Working group n.4 “Youth employment/unemployment”. Si occupa di temi legati alle trasformazioni sociali e culturali con particolare riferimento ai processi e alle dinamiche di interazione sociale, alla socialità e alle nuove pratiche partecipative e collaborative presenti nella vita quotidiana. Research fellow (Mairie de Paris) presso il Laboratoire GEPECS, “Groupe d’Etudes sur l’Europe de la Culture et de la Solidarité”, Università Sorbonne Paris Descartes, è stata visiting researcher presso l’Unité Mixte de Recherche CITERES “Cités, TERritoires, Environnement et Sociétés”, Università François Rabelais di Tours e visiting professor presso il CRH-LAVUE, “Centre de Recherche sur l’Habitat”, Università Paris Nanterre. Dal 2017 è membre associé di PROJEKT, Laboratoire de Recherche “Design et innovation sociale”, Università di Nîmes. È membro del Comitato editoriale di “International Review of Sociology”, membro del Comitato scientifico di “Quaderni di teoria sociale” e di “Educational Reflective Practices” e Section editor di “CAMBIO. Rivista sulle trasformazioni sociali”.

Tra le pubblicazioni recenti: Rilanciare il legame sociale attraverso nuove pratiche abitative condivise (con G.Costa), in “La Rivista delle politiche sociali”, n.2, pp.143-157 (2020); La socievolezza: vitalità e potenzialità esplicativa di una categoria sociologica in F.D’Andrea, M.C.Federici (a cura di), L’ultimo Simmel. Esiti e aperture di un percorso intellettuale, Milano, Meltemi, pp.147-158 (2020); Convivenza plurale e spazi urbani (con M.Betti), “Studi di sociologia”, on line first, pp.1-18 (2020); Good Health, Quality Education, Sustainable Communities, Human Rights. The Scientific contribution of Italian UNESCO Chairs and partners to SDGs 2030 (con J.Baňos, C.Orefice, S.Costantini), Firenze, FUP (2019); Lo spazio dell’interazione, Roma, Armando (a cura di, 2019); Fare ricerca collaborativa. Vita quotidiana, cura, lavoro (con L.Fabbri), Roma, Carocci (2018); Pratiche innovative di partecipazione, cooperazione, solidarietà: l’esempio del cohousing, in “Quaderni di teoria sociale”, n.2, pp.37-52 (2017).

Davide Donatiello

Componente

Ricercatore (Rtd-B) di Sociologia Generale presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, in cui insegna “Sociologia” e tiene un laboratorio su “Riconoscimento, identità, reputazione”. È membro del collegio docenti del Dottorato in “Sociology and Methodology of social research” (SOMET) delle Università di Torino e di Milano. Fa parte dell’Editorial Board di “Cambio. Rivista sulle trasformazioni sociali” (FUP). I suoi principali interessi di ricerca e di riflessione teorica si concentrano sui processi di definizione dell’identità e della reputazione degli attori individuali e collettivi, con particolare attenzione alle dinamiche relazionali di accreditamento, di riconoscimento e di gestione dell’appartenenza a gruppi o categorie nelle situazioni di vita quotidiana in cui gli attori sono coinvolti. Ha recentemente realizzato attività di ricerca sull’integrazione degli immigrati, sulle reazioni delle comunità locali alle iniziative di accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo in ambiti extra-urbani, sulle forme di impiego di manodopera straniera in agricoltura in relazione ai rapporti di potere interni alle filiere agricole. 

Tra le sue pubblicazioni: Farsi una reputazione. Percorsi di integrazione di immigrati romeni, Carocci, 2013; Identità e reputazione dell’altro, in «Rassegna Italiana di Sociologia», 2015; Titolari e riservisti. L’inclusione differenziale di lavoratori immigrati nella viticoltura del Sud Piemonte, in «Meridiana», 2017 (con V. Moiso); Intercultural policy in times of crisis: theory and practice in the case of Turin, Italy, in «Comparative Migration Studies» (con T. Caponio); (Dis)fare accoglienza. Attori e contesti alla prova dei Decreti Sicurezza, in Il diritto d’asilo. Report 2020, Ed. Tau, 2020 (con M. Bolzoni e L. Giannetto); Figure eroiche e terreni fertili per la sostenibilità sociale delle filiere agricole. I casi di Spartacus e di Humus nel panorama italianoin «Fuori Luogo», 2021 (con F. Mostaccio).

Lidia Lo Schiavo

Componente

Professoressa Associata di Sociologia generale all’Università di Messina, dove insegna Sociologia generale, Sociologia generale e della globalizzazione, Sociology of Globalisation. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la teoria sociale, la sociologia dei movimenti studenteschi, la teoria della democrazia, la sociologia dei fenomeni migratori, le teorie sociologiche di genere. È socia dell’AIS, è componente del consiglio scientifico nazionale AIS Vita Quotidiana (al secondo mandato), membro del gruppo di studio Riles, Università di Perugia; membro del Comitato editoriale della Collana “Teoria e Ricerca Sociale e Politica”, Edizioni Altravista, co-direttore della rivista Sociologie, Altravista edizioni, componente del Comitato scientifico editoriale della rivista “Indiscipline”. È socia dei network di ricerca internazionali RN 30 ESA (European Sociological Association) ed RN 48 ISA (International Sociological Association).

 

Tra le sue pubblicazioni più recenti: Soggettività studentesca. Generazioni, condizione giovanile e partecipazione in Italia, Morlacchi Editore, Perugia, 2023; Youth condition, student movements, generations, and sociological critique. A theoretical discussion based on a case study. «Quaderni di Sociologia», vol. 65, n- 87, 2021, p. 187-207; Student Protests against Neoliberal Education Policies in Italy. Three Student Organizations. J. Bessant A. Mejia Mesinas S. Pickard, eds, When Students Protest. Universities in the Global North. vol. 3, p. 105-122; Rowman & Littlefield Lanham, Maryland, Stati Uniti; Sociologia contemporanea, teoria critica, teoria sociale: il contributo di Boltanski. Una rilettura critica, in «SocietàMutamentoPolitica», 12(, n. 23, pp. 167-177; Il dibattito tra Foucault e Habermas, Illuminismo, critica, modernità, in «Quaderni di Teoria Sociale», n. 1-2, 2020, pp. 647-668.

Monica Massari

Componente

Professoressa associata di Sociologia presso l’Università degli Studi di Milano dove insegna Sociologia della memoria e Società e diritti globali. Le sue attività di ricerca si sono indirizzate principalmente verso le relazioni esistenti tra globalizzazione, violenza organizzata e migrazioni mediterranee con particolare attenzione alle dinamiche di genere, ai processi di costruzione sociale dell’alterità e alle nuove forme di razzismo e di discriminazione in Europa. È membro dell’Advisory Board della European Sociological Association-ESA (2019-2021) dopo essere stata membro dell’Executive Committee per due mandati (2015-2019). Ha recentemente curato il volume Mafia Violence. Political, Symbolic, and Economic Forms of Violence in Camorra Clans (con V. Martone, Routledge 2019), il numero speciale su “Biography and Society” della Rassegna Italiana di Sociologia (con R. Breckner, 1/2019) e il numero speciale su “Emancipatory Social Science Today” dei Quaderni di Teoria Sociale (con V. Pellegrino, 1/2019). Il suo ultimo libro si intitola Il corpo degli altri. Migrazioni, memorie, identità (Orthotes, 2017). Attualmente, i suoi interessi di ricerca sono orientati verso lo studio delle memorie traumatiche e i processi di elaborazione nella sfera pubblica, con un’attenzione crescente verso l’utilizzo dei metodi biografici nella ricerca sociale.

Ilaria Pitti

Componente

RTD-B presso l’Università di Bologna e Humboldt Experienced Researcher presso la Goethe Universität di Francoforte sul Meno. Attualmente ricopre anche la carica di vice-presidente della RC34 “Sociology of Youth”.
Dopo aver completato il dottorato di ricerca in Sociologia nel 2014, è stata assegnista presso l’Università di Bologna (2014-2016), Marie Skłodowska-Curie Fellow (MSCA-IF-EF) presso l’Università di Örebro in Svezia (2016-2018) e assegnista presso l’Università di Siena (2019).
I suoi studi si concentrano primariamente nell’ambito degli youth studies e guardano al rapporto tra vita quotidiana e pratiche collettive (subculturali e politiche) dei giovani, anche con riferimento a questioni di genere. Ha preso parte a numerose ricerche internazionali e multidisciplinari, tra cui due progetti europei (GOETE, PARTISPACE).

Tra le sue ultime pubblicazioni si segnalano il volume I giovani nella società contemporanea. Identità e trasformazioni (con D. Tuorto per Il Mulino, 2021), l’articolo Liminal Participation: Young People’s Practices in the Public Sphere Between Exclusion, Claims of Belonging, and Democratic Innovation (con A. Walther e Y. Mengilli, su Youth&Society, 2021) e la curatela Young people’s Participation. Rethinking Youth and Inequality in Europe (con M. Bruselius-Jensen e K. Tisdall, per Policy Press, 2021).

Alessandro Pratesi

Componente

Professore associato di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Firenze.
Prima di giungere all’Università di Firenze, si è formato e ha lavorato in Francia, presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS), negli Stati Uniti, presso la University of Pennsylvania (UPENN), e nel Regno Unito, presso la Manchester Metropolitan University (MMU) e l’Università di Chester (UK). Alla University of Pennsylvania ha sviluppato competenze e conoscenze nel campo della Sociologia delle Emozioni lavorando con Randall Collins.
Collabora con varie riviste scientifiche internazionali, è membro Consiglio scientifico di AIS Vita Quotidiana e dei networks internazionali di ricerca sulle emozioni della European Sociological Association (ESA) e della British Sociological Association (BSA). Da anni lavora sui temi delle emozioni, dell’etica della cura, della cittadinanza, e dell’inclusione sociale.

Tra le sua ultime pubblicazioni:
Pratesi, A. (2023). Doing Family and Intimacy at a Distance. Implications for Theory and Social Change in: Flam, H. and Blossfeld, H-P., (eds.) Research Handbooks in Sociology Series, University of Bamberg, Germany: Edward Elgar Publishing [forthcoming].

Pratesi, A. (2023). Emozioni e Mutamento Sociale. Ripensare la rilevanza teorica delle emozioni alla luce di fenomeni sociali e politici emergenti. SOCIOLOGIA ITALIANA, pp. 1-19, ISSN:2281-2652. Accesso ONLINE all’editore

Pratesi, A. (2022). The «edge effect»: unfolding the phenomenological potential of citizenship through interdisciplinary and emotion-based approaches, in: Kleinschmidt, Natarajan, Neuburger, Peeck-Ho, Schröder, Sielert, Supik, Gender, Race and Inclusive Citizenship. Dialogues about Acts and Regimes of Belonging, Hannover: Springer. ISBN: 978-3-658-36390-1. Accesso ONLINE all’editore

Pratesi, A. (2022). Triangulation in qualitative research: uses, abuses, and recent developments, in: Qualitative, Multimethod, and Mixed Methods Research. International Encyclopedia of Education 4th Edition, XI Volume. pp.301-318, Elsevier publications.

Pratesi, A. (2021). Ain’t I family? Transnational acts of family and social change, in: Bertone, C. and Satta (eds.), Overcoming Family Boundaries. The promises and situatedness of the «family practices» perspective, Special Issue, RASSEGNA ITALIANA DI SOCIOLOGIA – ISSN:0486-0349 vol. 4, pp. 827-851.

Pratesi, A. (2018). Unconventional relationships, positive marginalities, and citizenship, Digithum. A relational perspective on culture and society, Universitat Oberta de Catalunya and Universidad de Antioquia, n. 23, July 2018, pp. 1-14.

Pratesi, A. (2018). Unequally entitled citizens: towards a micro-situated and emotion-based model of social inclusion, Mondi Migranti, 1/3, pp. 173-198.

Pratesi, A. (2018). Doing Care, Doing Citizenship. Towards a Micro-situated and Emotion-based Model of Social Inclusion. Palgrave Macmillan. ISBN 978-3-319-63109-7 – DOI 10.1007/978-3-319-63109-7.
Link: http://www.palgrave.com/gb/book/9783319631080